Salento Bike Cafe sp 108 litoranea (Ex Colonia Stajano) - Lido Conchiglie () Richiedi info Compila il modulo per richiedere informazioni
Salento Bike Cafe Prima declinazione: Mobilità sostenibile. La bicicletta ne è il simbolo, giacchè è un mezzo di trasporto che non produce scarti né diretti (emissioni inquinanti) né indiretti (guerre varie per accaparrarsi il petrolio, con tutti gli “scarti” che a loro volta producono). Il nuovo bike Cafè nasce all’interno del “Centro per la mobilità lenta” del “SAC Salento di mare e di pietre”: 14 piccoli Comuni che hanno deciso di unire le forze per valorizzare i propri tesori (centri storici, musei, chiese rupestri, parchi naturali, aree archeologiche) attraverso degli itinerari ciclabili. Il progetto prevede che gli itinerari siano utilizzati sia da chi vive nei paesi, sia dai visitatori, aprendo le porte cosi anche al turismo sostenibile (seconda declinazione)Terza declinazione: edilizia sostenibile. Eh già, perché durante il workshop verranno utilizzati quasi esclusivamente materiali di scarto, a cui sarà data nuova vita attraverso un processo che si chiama up-cyclinge che consiste non solo nel “riciclare” un materiale di scarto, ma addirittura nel farne un uso migliore: da un bancale per la frutta (nobilissima funzione anche questa) si possono ottenere delle mensole, dei vasi da fiori, dei lampadari da design.Quarta, e ultima, declinazione: alimentazione sostenibile. Durante il Camp, ma più in generale nel Salento Bike Cafè quando aprirà ufficialmente i battenti, verranno utilizzati prodotti di aziende agricole locali, di stagione, e coltivati senza l’uso di pesticidi o additivi chimici. La base è la dieta mediterranea. Niente carne (la cui produzione, a livello mondiale, è responsabile di una quantità di emissioni inquinanti maggiore dell’intero settore dei trasporti, secondo quanto affermano diversi studi citati dal premio Nobel per l’economia Jeremy Rifkins), poco pesce e formaggi, moltissimi cereali, frutta e verdura.