Linus Dj nazionale Bio Linus Pasquale Di Molfetta, nato il 30 Ottobre 1957 a Foligno (Perugia) è un dj, conduttore radiofonico, personaggio televisivo e scrittore italiano, direttore artistico di Radio Deejay, Radio Capital e M2o Linus nasce a Foligno ma i suoi genitori sono originari di Canosa di Puglia (BA) (si erano trasferiti perché il padre trovò lavoro alla Perugina). All'inizio degli anni '60 la famiglia si sposta ancora una volta trasferendosi a Paderno Dugnano, dove nascerà il fratello minore di Linus, Alberto Sabino, in arte Albertino, che ne seguirà le orme di disc jockey e conduttore radiofonico con altrettanto successo. Sposato con Carlotta dal 2001, ha due figli: Filippo e Michele. Da ragazzo di provincia, inizia a lavorare come DJ nel 1976, in una piccola radio locale chiamata "Radio Music 100". Dopo aver lavorato anche a Radio 101 One-o-One, nel 1984 Linus entra a far parte dell'organico dell'emittente nazionale Radio DeeJay e contemporaneamente partecipa alla trasmissione televisiva DeeJay Television, fino al 1990. Nel 1991 nasce il programma "storico" di Linus, Deejay chiama Italia, tuttora in onda dal lunedí al venerdí, e nel quale è affiancato dal 1998 da Nicola Savino. Assieme agli Elio e le Storie Tese, invece, conduce dal 1993 il programma a cadenza settimanale Cordialmente[1]. Nel 1996 Linus viene nominato direttore artistico di Radio Deejay. Nell'aprile 2007 gli viene affidato lo stesso ruolo per Radio Capital, altra emittente radiofonica della società Elemedia del Gruppo editoriale L'Espresso. Contestualmente entra a far parte del consiglio di amministrazione di Elemedia. Oltre alle numerose compilation di cui ha curato la selezione musicale (tra le quali si ricorda la serie "10 e lode") nel 2002 ha curato il progetto musicale Accetta il consiglio, un monologo tratto dal film con Danny De Vito The Big Kahuna del 1999[2]. Il monologo, registrato su una base musicale curata da Alex Farolfi, è stato declamato da Giorgio Lopez, voce italiana di De Vito. Ha pubblicato tre libri: nel 1996 Linus chiama Italia (raccolta di racconti e messaggi degli ascoltatori del suo programma punteggiati da aneddoti personali dello stesso Linus), e nel 2004 E qualcosa rimane (26 racconti legati ad altrettante canzoni). Il suo terzo libro, un romanzo intitolato Qualcuno con cui giocare, è uscito il 30 ottobre 2007. In televisione, oltre a DeeJay Television, ha condotto diverse trasmissioni: il PIM (Premio Italiano della Musica), serata evento andata in onda una volta all'anno su Italia 1 tra il 1995 e il 2002; Volevo salutare, contenitore musicale della domenica pomeriggio, sempre su Italia 1 nella stagione 1997/98; e Notti Europee: I figli di Eupalla (talk show sul Campionato europeo di calcio 2004) su Raidue. Inoltre è stato tra gli autori del programma di Adriano Celentano 125 milioni di cazzate. Dal 2006 il programma Deejay chiama Italia viene trasmesso in diretta sulla TV All Music in contemporanea alla trasmissione radiofonica. Linus è un grande appassionato di corsa podistica e maratona, divenuta la sua personale "mania" da qualche anno a questa parte. Ha partecipato a numerose corse nazionali ed internazionali tra le quali le maratone di New York e di Londra. Dal 2005 organizza a Milano la DeeJay Ten: una gara podistica competitiva di 10 km associata ad una "non competitiva" di 5 km aperta a tutti gli appassionati. Nel 2004 Linus ha prodotto, sceneggiato e interpretato con un cast di attori composto interamente da conduttori e personaggi di Radio Deejay (e qualche guest star, come Gianni Morandi e Stefano Baldini), il lungometraggio Natale a casa Deejay, con la partecipazione e le musiche di Elio e le Storie Tese. Il film, progettato per essere distribuito in dvd attraverso le edicole, è stato trasmesso da Canale 5 nel corso delle festività natalizie di quell'anno. Nel 2007 diventa direttore artistico di Radio Capital. Dopo un periodo di transizione tra la sua gestione e quella di Carlo Mancini, a settembre è ufficialmente partita la nuova formula dell'emittente. Tale rinnovamento comprende un aumento gli interventi parlati dei dj, come numero e come durata, prediligendo la trasmissione di brani presenti nelle varie classifiche, a scapito dei classici degli anni 70/80/90, che in passato occupavano un ruolo predominante nell'airplay dell'emittente. Con il passaggio di testimone della radio, alcuni dj storici di Radio Capital sono stati licenziati e le loro trasmissioni sono state chiuse (è il caso di Sergio Mancinelli e Gegè Telesforo e la chiusura delle loro trasmissioni, rispettivamente Area Protetta e Groove Master). Secondo i dati Audiradio [3] con la gestione di Linus, Radio Capital ha perso circa 198.000 ascoltatori fino al 2007, ma nel 1° bimestre 2008 ha perso 580.000 ascoltatori (sempre Audiradio, 2 aprile 2008). Nello stesso anno diviene direttore artistico anche di m2o, dove invece ottiene buoni risultati, introducendo nella programmazione della radio musica elettrohouse. Gli speaker della direzione precedente Saretta ed Edward sono stati allontanati. Gli ascolti della radio sono complessivamente cresciuti grazie anche al fatto che i generi musicali di maggiore successo nelle discoteche sono, con la direzione di Linus, trasmessi anche in orario diurno. Ha aderito come "testimonial" alla Campagna Giù le mani dai bambini contro la somministrazione disinvolta di psicofarmaci ai minori.