Daddy's Groove Dj internazionale Bio Daddy's Groove Gianni Romano, Carlo Grieco e Peppe Folliero sintetizzano in questo progetto tutto italiano le loro differenti visioni di discografico, dj, musicista ed ingegnere del suono dando vita ad un prodotto artisticamente appassionante e tecnicamente impeccabile Daddy’s Groove debutta nel 2006 come una tra le realtà più fresche e convincenti della scena club-house. Gianni Romano, Carlo Grieco e Peppe Folliero sintetizzano in questo progetto tutto italiano le loro differenti visioni di discografico, dj, musicista ed ingegnere del suono dando vita ad un prodotto artisticamente appassionante e tecnicamente impeccabile. I singoli di lancio, “Say Stop” e “Alma Mia” pubblicati dalla Net’s Work International aprono la strada ai primi ingaggi oltre confine e a richieste di remix per Cerrone vs Louie Vega, Quentin Harris, DJ Antoine, Norman Doray & Tristan Garner. Parallelamente il trio lavora su due percorsi alternativi, Spit, con cui firma “Falling”, “Dawn” e “Your Freedom”, perle che combinano sensuali vocals a melodie sognanti, e Black Raw, dedicato alla produzione di devastanti tracks per il dancefloor, vedi le recentissime “Jetlag” e “Rock The House Yo”. Il Daddy’s Groove sound contagia le label Defected, Strictly Rhythm, Hed Kandi, Ministry Of Sound e convince persino la Swedish House Mafia a chiedere ai ragazzi un remix della loro epica club hit “Leave The World Behind”: il risultato supera ogni aspettativa e conquista il favore di Pete Tong, Erick Morillo, Roger Sanchez e David Guetta. Freschi di nomina sulla rivista inglese DJ Mag come “migliore rivelazione 2009” (é lo stesso Axwell a ribadirlo in un’intervista), I Daddy’s Groove hanno appena terminato un remix per l’acclamato ritorno di Whitney Houston ("I Didn’t Know My Own Strenght”) ed il singolo “Kiss My Agony” in collaborazione con sua maestà Bob Sinclar.