Paul Van Dyk

Venerdì 24 aprile 2015 autentiche sinfonie elettroniche al Fabrique di Milano. Merito di Paul Van Dyk, ospite speciale, specialissimo di un evento che riporta nel capoluogo lombardo una delle icone assolute mondiali di categoria, uno dei pochi per il quali il termine leggenda non suoni abusato.
Tedesco, classe 1971, da oltre vent’anni Paul Van Dyk rappresenta uno dei dj che hanno fatto e continuano a fare la storia del djing; tra le gemme di una carriera inestimabile possiamo estrapolarne una ma assolutamente unica. Ci riferiamo all’esecuzione della sua canzone “For An Angel” eseguita nel 2009 dall’orchestra sinfonica Hessischer Rundfunk di Francoforte, diretta della circostanza dal maestro Paavo Järvi e formata da oltre ottanta elementi. Il relativo video su Youtube mette davvero i brividi: semplicemente epico. “For An Angel”, composta nel 1994, viene considerata uno dei dieci inni dance più importanti di tutti i tempi; insieme a Carl Cox, Van Dyk è l’unico deejay presente da sempre nella Top 100 Djs Pool, la classifica della rivista Dj Mag che ogni anno elegge i cento migliori djs del pianeta. Numero 38 nel 2014, è stato al primo posto sia nel 2005 che nel 2006.
La serata di venerdì 24 aprile è l’unica tappa italiana del tour mondiale con il quale Van Dyk presenta il suo album “The Politics of Dancing”, il terzo della serie e in uscita il prossimo 4 maggio. I primi due capitoli sono usciti nel 2001 e nel 2005. Venerdì 24 la serata viene aperta da Andrea Mazza, in onda dal lunedì al giovedì alle ore 23 con il suo programma Trance Evolution su radio m2o, la più importante radio dance italiana. Il warm up sarà affidato a Manuel V.